Ascoltare i segnali che il nostro corpo ci invia è una parte sostanziale di ogni percorso di cura. Ma cosa facciamo se i sintomi sono praticamente invisibili? Ce lo chiediamo, ad esempio, rispetto alle malattie del sangue: come la maggior parte dei nostri processi ematici, infatti, la formazione di un trombo è una dinamica impercettibile alla nostra sensibilità, che può avvenire nei vasi qualora ristagnino globuli rossi, globuli bianchi e fibrina, la proteina utilizzata nella coagulazione del sangue.
L’aterosclerosi consiste nell’accumulo di placche nelle pareti arteriose (le arterie sono i vasi sanguigni che portano il sangue ossigenato al cuore e ad altre parti del corpo). La placca è un insieme di grassi, colesterolo, calcio e altre sostanze circolanti nel sangue. Nel tempo la placca si indurisce e restringe le arterie, con la conseguenza di ridurre il flusso di sangue ossigenato diretto agli organi e ad altre parti del corpo.
Gambe gonfie, pesantezza, affaticamento, prurito, dolore, formicolio, crampi, capillari rotti etc. sono sintomi molto diffusi quando si hanno problemi di circolazione. I principali fattori che concorrono allo sviluppo del disturbo sono la stanchezza, lo stare troppo in piedi o troppo seduti, il camminare poco, il sovrappeso, le gravidanze e l'ereditarietà.