La rinite allergica è una manifestazione allergica che colpisce le prime vie aeree, naso, gola, ma anche gli occhi, provocando sintomi simili a quelli di un comune raffreddore, quali lacrimazione, starnuti, prurito al naso e agli occhi, naso che cola, congestione delle mucose nasali, difficoltà a respirare e in alcuni casi un senso di oppressione al torace. L'inalazione di pollini è una delle cause più frequenti di rinite allergica, insieme all'esposizione a peli di animali, spore di funghi, acari della polvere. Solitamente si sviluppa in età infantile o durante l'adolescenza e ha un andamento stagionale, legato in particolare alla diffusione dei pollini nell'aria.
La vitamina D è un gruppo di secosteroidi liposolubili necessari per l'assorbimento intestinale di minerali quali calcio, magnesio e fosfato, e per molte altre funzioni biologiche. Nell'uomo, i composti più importanti di questo gruppo sono la vitamina D3 (conosciuta anche come colecalciferolo) e la vitamina D2 (nota come ergocalciferolo) - che tuttavia dovranno essere mutati in calcitriolo (forma ormonale attiva). Le raccomandazioni dietetiche per la vitamina D hanno un ampio margine di sicurezza e, generalmente, non tengono in considerazione l'entità dell'esposizione solare, basandosi totalmente sull'intake nutrizionale.
La vitamina C, o acido ascorbico, appartiene al gruppo delle vitamine cosiddette idrosolubili, quelle cioè che non possono essere accumulate nell’organismo, ma devono essere regolarmente assunte attraverso l’alimentazione. Oltre a sciogliersi nell’acqua, la vitamina C e sensibile alle alte temperature, per cui si perde del tutto in caso di cottura in acqua.
Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha annunciato in conferenza stampa di aver firmato il Dpcm (decreto del presidente del Consiglio) che proroga fino al 13 aprile 2020 le misure fin qui adottate per il contenimento del contagio epidemiologico da Covid-19. Le disposizioni del DPCM producono i loro effetti a far data dal 4 aprile 2020.
Per prevenire il contagio e limitare il rischio di diffusione del nuovo coronavirus è fondamentale la collaborazione e l’impegno di tutti a osservare alcune norme igieniche. Nel Dpcm pubblicato in Gazzetta ufficiale il 4 marzo è chiesto di esporre negli edifici pubblici le seguenti misure di prevenzione igienico sanitarie, e ai sindaci e alle associazioni di categoria di promuoverne la diffusione anche negli esercizi commerciali (dalle farmacie ai supermercati).
E' stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il tanto atteso decreto Cura Italia: Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19. Il Decreto è sostanzialmente suddiviso in cinque parti e prevede una spesa complessiva quantificata dal Ministero in circa 25 miliardi di euro. In fase di presentazione, in conferenza stampa, il Ministro dell’Economia Gualtieri ha anticipato che i tecnici stanno già lavorando al successivo “Decreto Aprile”.
Si comunica che a far data dal 16 marzo 2020 fino al 3 aprile 2020 il Laboratorio di Analisi PERUGINI resterà chiuso nelle ore pomeridiane. Il ritiro dei referti potrà avvenire la mattina di tutti i giorni della settimana dalle ore 10:00 alle ore 13:00.
Per qualsiasi chiarimento telefonare ad uno dei due numeri: (+39) 0984 28941 / (+39) 0984 28165. Grazie
Prima di accedere in LABORATORIO telefonare ad uno dei due numeri: (+39) 0984 28941 / (+39) 0984 28165
Per prevenire il contagio e limitare il rischio di diffusione del nuovo coronavirus è fondamentale la collaborazione e l’impegno di tutti a osservare alcune norme igieniche. Nel Dpcm pubblicato in Gazzetta ufficiale il 4 marzo è chiesto a scuole, università e uffici pubblici di esporre le seguenti misure di prevenzione igienico sanitarie, e ai sindaci e alle associazioni di categoria di promuoverne la diffusione anche negli esercizi commerciali (dalle farmacie ai supermercati).