Il Laboratorio di Analisi Cliniche PERUGINI dedica particolare attenzione ai prelievi per bambini. L’ambiente per il bambino viene reso confortevole e rassicurante e alla fine del prelievo viene rilasciato al bambino un piccolo attestato per premiarlo per il suo coraggio.
Consigli per un prelievo sereno
Nella prima infanzia il bambino non è ancora in grado di esprimere verbalmente le sue emozioni e per questo mette in scena pianti lunghi ed estenuanti. Molti bambini hanno paura del medico e si finisce spesso per rimproverare questo timore. Invece, bisognerebbe avere più comprensione e spiegare al piccolo che il medico è una persona come un’altra, così da togliergli l’immagine severa del signore che ha sempre una siringa tra le mani.
Preparazione al prelievo
È importante che il genitore non racconti bugie, anche se a fin di bene, altrimenti il bambino comincia a non fidarsi. È meglio avvertirlo che probabilmente sentirà una specie di piccolo pizzicotto o una punturina di zanzara. Se i genitori sono i primi ad agitarsi, il bambino percepirà l'eccezionalità della situazione e la vivrà probabilmente in maniera conflittuale.
Dopo il prelievo
Dopo il prelievo è importante coccolare il bambino anche se è già grandicello. Funziona sempre il bacio sulla ferita e, dopo pochi minuti, basterà dirgli “ecco, vedi, sta già guarendo” ed il bimbo tornerà a sorridere. Per alleviare lo stress di qualcosa lontano dalla concezione di un bambino, ma soprattutto per gratificare quello che è a tutti gli effetti uno sforzo, noi del Laboratorio di Analisi Cliniche PERUGINI rilasciamo ad ogni piccolo paziente che si sottopone ad un prelievo ematico l'Attestato di Bambino Forte e Coraggioso.