Rafforzare le difese immunitarie è un bisogno a cui provvedere quando vengono compromesse o indebolite da fattori come lo stress, certe patologie, l'uso smodato di antibiotici, il freddo, il cambio di stagione, l'alimentazione impropria, l'inadeguato riposo notturno ecc. In questi frangenti, la scarsa efficacia dell'esercito immunitario comporta una maggiore suscettibilità alle infezioni (malattie scatenate da agenti infettivi quali batteri, virus, funghi e parassiti).
Il modo migliore e più efficace per rafforzare le difese immunitarie è adottare uno stile di vita sano, il che comporta: una dieta ricca di frutta e verdura, l'esercizio fisico regolare, non fumare, non eccedere nell'uso di sostanze alcoliche, mantenere sotto controllo il peso corporeo e la pressione arteriosa, dormire almeno 7-8 ore per notte, e osservare scrupolosamente le norme di corretta igiene personale. Se lo stile di vita sano dovesse aver bisogno di un sostegno, può risultare di aiuto ricorrere al variegato gruppo di piante medicinali ad azione immunostimolante e adattogena, che la natura offre da sempre.
Per un organismo, il sistema immunitario rappresenta il miglior baluardo contro le minacce provenienti dall'ambiente esterno - come per esempio virus, batteri, parassiti ecc. - ma anche dall'interno - come per esempio le cellule impazzite (cellule tumorali) o malfunzionanti. Per adempiere alle proprie funzioni protettive, il sistema immunitario può contare su svariati organi, tessuti, tipi cellulari e glicoproteine; insieme, tutti questi elementi compongono una sorta di “esercito” deputato ad attivarsi e aggredire qualunque cosa costituisca una potenziale minaccia per l'organismo.
Tra i tessuti e gli organi costituenti il sistema immunitario, rientrano la pelle, la milza, le tonsille, il midollo osseo, il timo e i linfonodi; tra le cellule del sistema immunitario, meritano una citazione i globuli bianchi (granulociti, monociti e linfociti); infine, tra le glicoproteine del sistema immunitario, si ricordano gli anticorpi. Rafforzare le difese immunitarie è una necessità che scatta nel momento in cui qualcosa le indebolisce, rendendo l'organismo della persona interessata più suscettibile alle infezioni e ad altre problematiche.
Cosa indebolisce le difese immunitarie?
Oggi, le cause principali dell'indebolimento delle difese immunitarie sono: lo stress, alcune patologie (es: raffreddore), l'uso smodato degli antibiotici, svariati fattori ambientali (es: freddo, umidità, cambio di stagione, eccessiva esposizione solare ecc.), un'alimentazione impropria, l'inadeguato riposo notturno, la sedentarietà, l'affaticamento fisico e l'avanzare dell'età.
Le condizioni che causano uno stress psico-fisico indeboliscono il sistema immunitario, in quanto lo sottopongono a un maggior carico di lavoro. Facendo un paragone, è come se lo stress affaticasse il sistema immunitario affidandogli numerosi incarichi e quest'ultimo, di conseguenza, divenisse meno efficiente.
A livello intestinale, il corpo umano ospita batteri particolari, con cui stabilisce un rapporto di simbiosi: in cambio dell'ospitalità offerta dall'intestino, questi batteri - che nel loro insieme sono detti flora batterica - garantiscono vari servigi, tra cui: smorzare la proliferazione di quei microrganismi potenzialmente patogeni presenti di norma in alcuni distretti dell'organismo (es: Candida albicans) e modulare il sistema immunitario intestinale.
L'uso smodato degli antibiotici può impoverire la flora batterica, la quale, a quel punto, non è più in grado di adempiere alle proprie funzioni. Da ciò ne consegue che i microrganismi potenzialmente patogeni come Candida albicans possono prendere il sopravvento e proliferare, e le difese immunitarie proprie dell'intestino perdere di efficacia.
Sedentarietà e inadeguato riposo notturno: studi scientifici hanno evidenziato che le persone sedentarie e quelle che dormono meno si ammalano più facilmente degli individui con una vita attiva e di coloro che dormono 7-8 ore per notte. Pertanto, i ricercatori hanno concluso che vi sia un collegamento tra l'indebolimento del sistema immunitario e fattori come la sedentarietà e un riposo notturno insufficiente.
L'inadeguato apporto proteico compromette la produzione e la funzionalità di quelle glicoproteine che costituiscono una parte fondamentale del sistema immunitario. L'invecchiamento fa sì che gli organi immunitari produttori di globuli bianchi siano meno efficaci. Purtroppo, è un destino che spetta inevitabilmente all'organismo umano e contro cui è impossibile opporsi in modo radicale.