L’evoluzione epidemiologica, la ricomparsa patologie date per sconfitte, ceppi virali con nuovi meccanismi di resistenza richiedono competenze qualificate e tecnologia adeguata in uno specifico assetto organizzativo dei servizi in ambito microbiologico.
Il Laboratorio di Microbiologia e Virologia effettua le seguenti tipologie di esami:
- Indagini batteriologiche e micologiche (esami colturali)
Vengono eseguite su ogni tipo di campione biologico, allo scopo di evidenziare la presenza di germi, identificarli e determinare la loro sensibilità agli antibiotici. - Indagini parassitologiche
Vengono eseguite su vari campioni biologici. - Indagini sieroimmunologiche
Vengono generalmente eseguite su campioni di sangue per determinare la presenza, la classe e la quantità di anticorpi circolanti, allo scopo di:- valutare lo stato immunologico del paziente
- porre diagnosi "indiretta" di infezioni pregresse o in atto.
- Indagini di biologia molecolare
Vengono eseguite allo scopo di rilevare la presenza di acidi nucleici appartenenti ad agenti patogeni responsabili di malattie infettive.
ALCUNE INDICAZIONI GENERALI
I referti degli esami, in base alla Legge 675/96 vengono consegnati in busta chiusa e devono essere ritirati personalmente. Oppure basterà ritirare i referti utilizzando la funzione di RITIRO ON LINE messa a disposizione sul sito del Laboratorio Analisi Cliniche Perugini.
La raccolta dei materiali per le indagini batteriologiche deve:
- avvenire prima dell’inizio della terapia antibiotica. Se il paziente è in trattamento con antibiotici e non è possibile interrompere la terapia, occorre avvertire il laboratorio
- essere effettuata sterilmente in quanto il microbiologo non è in grado di distinguere, se non in casi particolari, se i microrganismi isolati siano gli agenti causali del processo morboso, o se rappresentino una flora da inquinamento. I microrganismi presenti nell’ambiente possono contaminare i campioni.
Il trasporto dei campioni in Microbiologia deve avvenire in tempi e condizioni che non alterino le caratteristiche del materiale patologico: la prolungata conservazione del campione può causare la morte dei batteri meno resistenti o talune specie possono moltiplicarsi a spese di altre.
I contenitori devono essere ben chiusi, per evitare la dispersione di liquidi o materiale. In caso di tappo a vite, assicurarsi che la chiusura sia il più possibile ermetica. Il liquido o il materiale non devono eccedere la capacità del contenitore.