CA 15-3

CA 15-3

CA 15-3 (acronimo di Cancer Antigen 15-3) è una proteina, usata come marker tumorale di cancro alla mammella. Il CA 15-3 viene normalmente prodotto dalle cellule del seno; questa proteina, quindi, NON causa la patologia maligna, ma aumenta in seguito al suo sviluppo.

L'esame del CA 15-3 viene condotto su un piccolo campione di sangue venoso, prelevato da una vena dell'avambraccio come in un qualsiasi altro esame ematico; salvo diversa prescrizione medica, non è necessario seguire particolari norme di avvicinamento all'esame.

L'Antigene tumorale 15-3 (CA 15-3) è una proteina prodotta dalle cellule del seno. In molte delle persone affette da tumore della mammella maligno, si osserva (frequentemente, ma non sempre) un aumento della produzione di CA 15-3 e dell'antigene tumorale 27.29 ad esso correlato.

Questo marcatore è utile soprattutto per monitorare il decorso della malattia in stadio avanzato e verificare l'efficacia dei trattamenti intrapresi. Inoltre, il rilievo dell'Antigene tumorale 15-3 nel tempo tiene sotto controllo l'eventuale ripresa del processo neoplastico.

Il test dell'antigene tumorale 15-3 può essere richiesto come supporto nella determinazione delle caratteristiche tumorali e nella valutazione delle opzioni terapeutiche, in seguito alla diagnosi di un cancro al seno in stadio avanzato. Occorre precisare che l'esecuzione di questo test non è indicata in tutte le situazioni, poiché il CA 15-3 non è elevato in tutte le donne con tumore alla mammella.

Il dosaggio del CA 15-3 non viene utilizzato né per la diagnosi né per lo screening del cancro al seno; si utilizza invece per seguirne l'evoluzione nel tempo e monitorare l'efficacia dei trattamenti intrapresi. L'esame, infatti, tende a positivizzarsi solamente negli stadi avanzati, mentre nelle donne con una malattia ancora in fase iniziale raramente mostra valori elevati (10-20% dei soggetti, contro un 70-95% in presenza di metastasi).

Per quanto detto, basse concentrazioni di CA 15-3 non escludono la presenza di un cancro al seno. Anche la specificità del test non è ottimale, dato che i livelli di CA 15-3 possono aumentare in presenza di cancro all'ovaio, al colon-retto, al polmone e alla prostata, forme tumorali benigne al seno, malattie ovariche, endometriosi, patologie reumatiche, infiammazioni pelviche, cirrosi ed epatiti.

CA 15-3 è un marcatore tumorale utile per il monitoraggio di forme invasive di tumore della mammella. L'esame può essere richiesto periodicamente per monitorare l'efficacia del trattamento e come supporto nella rilevazione dell'eventuale ricomparsa della malattia (recidiva). Pertanto, il medico può prescrivere quest'esame dopo o durante il trattamento del cancro al seno invasivo.

Il CA 15-3 non viene prescritto, invece, quando il tumore al seno diagnosticato si trova ancora alla fase iniziale (ossia prima che metastatizzi), poiché a questo stadio le concentrazioni del marcatore, spesso, non sono elevate. In ogni caso, l'esito di quest'esame viene considerato insieme ad altre valutazioni cliniche e al risultato di altri test (es. profilo di espressione genica nel carcinoma mammario, Her-2/neu e recettore per gli estrogeni/progesterone).

L'antigene tumorale 15-3 appartiene alla categoria dei cosiddetti “markers” tumorali, cioè quelle sostanze che si possono trovare in quantità aumentate nel sangue, nelle urine o in altri liquidi corporei in presenza di determinate neoplasie. CA 15-3 senoIl dosaggio di CA 15-3 misura i livelli dell'antigene tumorale nel sangue periferico.

 

 

 

 

 

 


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